martedì 27 marzo 2012

Last Train Home

Soundtrack: "Last Train Home" - Lost Prophets



The only way to be sure of catching a train 
is to miss the one before it. 
(G. K. Chesterton)





 Seduto, attendo.
  E' un po' la storia della nostra vita.
Siamo sempre in attesa.
In attesa di qualcosa.
Aspettiamo dal dottore,
al supermercato,
in mensa,
al bar,
che lei arrivi,
che lui se ne vada,
che cada un meteorite.
In attesa di morire.
In attesa di vivere.

Io, aspetto solo il treno...




 
 


 M'è sempre piaciuto andare in treno.
Forse, proprio perchè l'ho preso così poche volte nella mia vita.
Il viaggio in treno è diverso da tutti gli altri viaggi.
Non hai le distrazioni della guida.
Non hai la fatica del cammino.
Non hai l'intensità e la tensione dell'aereo.

Sei solo tu,
una finestra sul mondo,
e i tuoi pensieri.

Già, i tuoi pensieri.
Il più lieto ricordo,
o il più atroce dei problemi.
Due facce di una stessa medaglia,
che non sai mai da che parte deciderà di cadere.
 
 



 


Oggi, il fato, l'ha fatta cadere dal lato giusto.
Riesco solo a pensare a cose positive.
Mi ritrovo in attesa,
ancora una volta,
ma senza ansie.

La mia attesa, oggi,
è solo un marciapiede che mi separa dalla meta.

Le preoccupazioni,
i timori,
i dubbi,
sono rimasti su quella panchina vicino ai binari.
Si sono persi nel fumo della prima sigaretta del giorno,
sempre troppo pesante,
ma anche per questo indispensabile.

Sono sull'ultimo treno che mi porta a casa.
Non potrebbe esserci attesa più dolce...

 


"But there's still tomorrow
Forget the sorrow
And I can be on the last train home
Watch it pass the day
As it fades away
No more time to care
No more time, today..."
(Lost Prophets)






Tempo: 22 Marzo 2012
Luogo: Stazione di Villafranca (VR), Treno Verona-Bologna